Controllare i nei

VISITA SPECIALISTICA

VISITA SPECIALISTICA

Per la diagnosi precoce del melanoma non esistono programmi di screening né in Italia né in altri paesi del mondo: la ragione è che al momento non ci sono prove scientifiche che indichino che controllando periodicamente tutta la popolazione si riduca la mortalità per questa malattia.

Per questo gli esperti raccomandano a tutti di tenere controllata a livello individuale la propria pelle, secondo la regola dell’ABCDE, e di rivolgersi al medico in caso di segnali sospetti.

Ci sono poi persone a maggior rischio, per le quali è invece opportuno sottoporsi a una visita specialistica con regolarità: gli uomini oltre i 50 anni, gli individui di entrambi i sessi e qualunque età con pelle chiara, capelli biondi o rossi e occhi azzurri o verdi, con lentiggini o molti nei, che hanno avuto già un melanoma o altri tipi di tumore della pelle oppure riferiscono casi della malattia in famiglia.

Alcuni esperti ritengono che sia opportuno effettuare una prima visita intorno ai 18 anni per una mappatura dei nei su cui basarsi per verificare eventuali cambiamenti nel tempo.

In genere, durante la visita il medico esamina tutta la superficie corporea con una tecnica, la epiluminescenza, che permette di ingrandire e illuminare la pelle tramite uno strumento detto dermatoscopio, che consente anche di acquisire le immagini al computer per un successivo studio o confronto. Se osserva lesioni sospette, anche in parti nascoste che potrebbero sfuggire all’autoesame del paziente, il medico può decidere di effettuare una biopsia, cioè prelevare una piccola porzione di tessuto da esaminare in laboratorio, per confermare o escludere la diagnosi.

In caso di melanoma, ulteriori indagini specialistiche permettono di definire meglio le caratteristiche del tumore per stabilire la prognosi e il trattamento più adatto.